FESTIVAL DELL’ECCELLENZA AL FEMMINILE 2010

 

GENOVA, 9-17 NOVEMBRE 2010

 

L’educazione è ancora un territorio a maggioranza femminile… a scuola, a casa, sono per lo più le donne che insegnano, educano, proteggono, accudiscono i bambini. Allora perché non proviamo, noi donne per prime a ritornare alla vera missione dell’educazione, quella di « Educare alla Gioia »? 

Saro’ tra le invitate a parlare alla Tavola rotonda che si terrà il 10 novembre all’Università, Facoltà di Scienze della formazione : Il femminile come metafora, scelta e imposizione.

FESTIVAL DE L’EXCELLENCE AU FÉMININ 2010
IPAZIA. LA MÉDITERRANÉE DES FEMMES
GÊNE, 9-17 NOVEMBRE 2010

Celui de l’éducation est encore un territoire à majorité féminin…à l’école, à la maison, ce sont les femmes qui enseignent, éduquent, protègent, prennent soin des enfants. Alors, pourquoi ne pas essayer, nous les femmes, à revenir à la vraie mission de l’éducation, celle d’ « Éduquer à la Joie » ?  

Je serai parmi les invitées à la Table Ronde qui se tiendra le 10 novembre à 11 heures à l’Université, Faculté des Sciences de la formation : Le féminin comme métaphore, choix et imposition.

 

http://www.eccellenzalfemminile.it


 

 

Educare alla Gioia

Corso di formazione per insegnanti, educatori e genitori



Il corso, articolato su 3 giorni, ha come obbiettivo di aiutare insegnanti, genitori, e tutti coloro che sono nel mestiere della trasmissione di conoscenza e savoir-faire, ad orientarsi nella ricerca di soluzioni pratiche ad adottare al quotidiano con i bambini ed i ragazzi. 


A partire da un condivisione delle esperienze dei partecipanti, la formazione fornirà delle nozioni teoriche, delle informazioni e soprattutto degli esercizi da proporre a scuola e a casa per vivere l’attuale momento di cambiamento nella prospettiva della Gioia di vivere, compito dell’educazione. 


Il modulo di formazione è flessibile e richiede una partecipazione attiva degli iscritti.   


Delle informazioni più dettagliate sul corso sono disponibili su richiesta tramite e-mail a :  
Antonella Verdiani   :     antonellaverdiani@gmail.com